INTRODUZIONE
Giorni difficili passati a casa, tutto il giorno, per giorni. In casa o al massimo in giardino
Beh... Ecco a voi la mia giornata in 5 foto.
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"Il risveglio traumatico della mattina" |
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"I compiti stressanti del primo pomeriggio" |
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"Allenamento pomeridiano alla batteria" |
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"Allenamento pomeridiano/serale alla chitarra" |
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"Netflix per concludere la serata" |
- Come mi è venuta quest'idea?
Per cominciare ho pensato come strutturare e dimostrare quello che volevo far vedere nelle seguenti fotografie che ho caricato nella cartella predisposta di Drive inerente alla Photochallenge 07 #lemiegiornateacasa.
La maggior parte delle giornate passate fin ad ora sono state esattamente come ho mostrato nelle fotografie caricate/postate.
- Cos'ho fotografato e perché ho scelto quel modo di rappresentare quelle cose specifiche in quel modo?
Ho scattato varie parti della giornata che vivo praticamente tutti i giorni.
Nella prima fotografia "Il risveglio traumatico della mattina" ho cercato di far mostrare al meglio la mia faccia addormentata del risveglio alla mattina, tutte le mattine mi sveglio sempre con la minima voglia di affrontare la giornata sapendo di essere consapevole al fatto che non si potrà uscire per un bel po' di tempo a causa di un fenomeno che sta colpendo pian piano tutto il mondo ovvero il "CORONA VIRUS".
Purtroppo la situazione non è una delle migliori dato che ogni giorno c'è un numero elevato di contagi che colpisce il nostro paese, però noi non ci arrenderemo e lo affronteremo fino all'ultima goccia di sudore #andràtuttobene.
Nella seconda fotografia "I compiti stressanti del primo pomeriggio" ho voluto rappresentare la concentrazione di come passo il mio primo pomeriggio svolgendo tutti i compiti che ci assegnano da svolgere per un determinato giorno con la propria materia assegnata.
Nella terza fotografia "Allenamento pomeridiano alla batteria" ho voluto rappresentare il mio allenamento con la batteria ma anche una parte di me che mi ha formato come musicista e anche come persona.
Magari non tutti possono provare emozioni come le provo io guardando questa fotografia perché non tutti sono uguali.
Pratico e studio questo strumento da quando avevo esattamente 4 anni, ero un bambino con avanti una porta che gli avrebbe fatto fruttare molte soddisfazioni.
Iniziando questo percorso ho conosciuto il mio insegnante "Alberto Patuzzo" batterista dei "Soul System" gruppo che ha vinto la decima edizione di X-Factor e che tutt'ora mi insegna.
Nel corso del tempo con lui ho fatto dei concorsi Internazionali per giovani musicisti piazzandomi 2 volte in 1°a posizione e una in 2° posizione ricevendo anche vari diplomi inerenti al mio mestiere da musicista.
Oltre a lui ho frequentato per 4 anni il noto batterista di "Adriano Celentano e dei Ribelli "
ovvero "Gianni Dall'aglio" per migliorare e dando un tocco di classe nella mia tecnica.
In totale sono 13 anni di studio, di sudore, di emozioni, di sacrifici e di occasioni che dire che è folle è pochissimo!
In sostanza quella fotografia ha un valore che in poche persone possono capire, però spero che possiate capire quello che provo guardando un po' di magia che ho provato in quegli anni e che provo tutt'ora con le milioni possibilità che mi ha aperto la musica con questo mestiere e non solo.
Nella quarta fotografia "Allenamento pomeridiano/serale alla chitarra" ho voluto rappresentare il mio allenamento con la chitarra.
Ho cercato di trasmettere una delle mie passioni più grandi ovvero la chitarra.
Sono un autodidatta da 6 anni, ho iniziato gli studi guardando tantissimi tutorial sulla tecnica riuscendo al meglio nella creazioni per basi di praticamente qualsiasi genere musicale.
Scrivo testi e compongo basi con il mio gruppo musicale facendo inediti strutturati a modo nostro però seguendo le linee guida del nostro stile mettendo sul piatto un mix svariato di generi che fanno di noi un vantaggio.
Ho anche cercato di trasmettere l'impegno e serietà che provo man mano che creo qualsiasi cosa inerente alla musica tramite gli strumenti musicali.
Nella quinta fotografia "Netflix per concludere la serata" ho voluto rappresentare quello che faccio la sera prima di andare a letto.
Una settimana fa ho deciso con i miei amici più cari di farci un'account Netflix per svagarmi alla sera e guardare film/serie TV/documentari più che altro nuovi prima di concludere la mia giornata quotidiana.
- Descrivimi le varie fasi delle riprese e della post-produzione?
Nella post-produzione della prima fotografia mi sono fatto uno Selfie orizzontale rispettando le richieste del professore trasformando in conseguenza la foto in bianco e nero creando quell'atmosfera inerente a quello che ho detto nella descrizione riportata nella Photochallenge.
Nella seconda fotografia ho preso un'evidenziatore e un libro rappresentando la mia fase di svolgimento dei compiti che vengono richiesti regolarmente dagli insegnanti, non ho apportato nessuna modifica alla fotografia dato che è risultata come volevo io.
Nella terza fotografia ho preso una mia vecchia fotografia di un live recandola sul mio libro di studio con vicino le mie bacchette Vic Firth modello Buddy Rich assumendo una posa in modo che il mio cellulare prendesse tutto il contenuto che volevo rappresentare.
Ho apportato qualche modifica con pics art mettendo un effetto che rappresentasse una foto con uno stile un po' vecchio riuscendo al meglio l'impresa.
Nella quarta fotografia ho preso la mia chitarra e l'ho messa nella custodia riprendendo il manico e il plettro rappresentando così quello che volevo rappresentare, la fotografia non ha apportato modifiche.
Nella quinta fotografia ho apportato un po di modifiche per renderla per lo meno decente e correttamente esposta abbassando un po' la luminosità e dandogli un po' di contrasto.
- Dimmi una riflessione sulle difficoltà incontrate nel realizzare questo lavoro.
Non ho avuto difficoltà specifiche nel dimostrare quello che volevo rappresentare, più che altro non tutte le persone provano le stesse mie emozioni quindi se qualcuno non prova niente è perché non può capire quello che sento non avendo provato quello che ho passato io.
Però secondo le mie aspettative questo è stato un lavoro molto interessante che ho fatto anche con piacere e non solo come compito/esercizio scolastico.
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